La mia attività nasce da una grande passione, che mi accompagna da quando ero bambino.
Avevo quattro anni quando mio padre mi regalò una cucciola di Pastore Tedesco di nome Frida. Purtroppo, la sua scomparsa prematura mi segnò profondamente. Avevo appena otto anni e, per decisione dei miei genitori, non mi fu più permesso avere un cane. Nonostante ciò, il mio amore per questa magnifica razza era così forte che trascorrevo interi pomeriggi a guardare in televisione telefilm come Rin Tin Tin, Rex e Black, dove il Pastore Tedesco veniva sempre rappresentato come un cane forte, sicuro di sé, protettivo e in grado di imporsi rispetto ad altre razze. I miei genitori, spaventati all′idea che potessi subire un altro trauma, preferirono non prendere altri cani, nonostante avessimo lo spazio necessario. Tuttavia, la mia passione continuava a crescere, fino a diventare incontenibile.
A undici anni, durante una visita a Napoli, fummo ospitati per alcuni giorni da una coppia di amici. Nella loro villa viveva un bellissimo esemplare maschio di Pastore Tedesco di nome Yuri. Fu subito amore a prima vista: stringemmo un legame profondo e, al momento della partenza, piansi. Yuri riaccese in me quella scintilla, la speranza di poter avere ancora un giorno un compagno a quattro zampe.
Un giorno, andai a studiare a casa di un compagno di scuola. Dopo aver finito i compiti, mi portò nel suo giardino, dove si intravedeva, a distanza, una splendida femmina di Pastore Tedesco di nome Sasha, una cagna dal carattere deciso. Il destino volle che mi trovassi lì proprio in quel momento: Sasha era intenta a proteggere i suoi cuccioli mentre li allattava. Fu un′immagine che mi colpì profondamente, lasciando un segno indelebile.
Da quell′incontro nacque un legame con una cucciola, Shila, che, seppur priva di pedigree, divenne la mia inseparabile compagna. Era la mia ombra. Riuscii ad addestrarla con dedizione e passione, al punto da farle compiere gesti straordinari: entrava in auto con un salto dal finestrino, mi proteggeva da tutto e tutti, seguiva ogni comando con precisione. Sembrava davvero un cane da polizia. Shila fu la mia compagna di avventure per otto anni, fino a quando, purtroppo, venne a mancare. La sua scomparsa lasciò un vuoto profondo, ma anche il desiderio di proseguire quel percorso d′amore per la razza.
Nel 2006 mi sposai e, fin da subito, condivisi con mia moglie il sogno di trovare una casa con ampi spazi verdi, dove poter finalmente crescere una coppia di Pastori Tedeschi. Il sogno si realizzò e, una volta sistemati, contattai un allevamento siciliano da cui acquistai una splendida femmina, figlia dell′Auslese Renzo vom Holtkämper See. Xara della Real Favirita che decisi di chiamare Asia. Con lei iniziai un nuovo capitolo: mi misi in gioco con le prime cucciolate, frequentai corsi di addestramento e ottenni anche risultati sorprendenti, considerato che ero ancora un neofita. Fu l′inizio di un′avventura entusiasmante che mi aprì le porte di un mondo fatto di gare, ring di bellezza e prove di lavoro. Partecipai alla prova IPO-ZTP a Trapani Costa Gaia, dove ottenni il primo posto. Quella fu la scintilla definitiva: da semplice appassionato mi trasformai in allevatore, con il desiderio di crescere e imparare sempre di più su questa magnifica razza. In questo periodo incontrai persone straordinarie che mi aiutarono nel mio percorso. Tra questi, ricordo con affetto Francesco Di Miceli e suo padre, insieme a Mimmo Badalamenti ed entrai a far parte del loro allevamento Con loro nacque un legame profondo, fatto di amicizia, collaborazione e una passione condivisa per l′allevamento serio e rispettoso. Con il loro aiuto acquistai un soggetto straordinario: Hoben dei Micelius e nel 2019 al Campionato Italiano presentammo il Gruppo di Allevamento ottenendo il riconoscimento di secondo migliore allevamento di Italia. Hoben dei Micelius rappresentò un punto di svolta nella mia formazione. Con lui conseguii due brevetti, ottenendo sempre ottimi piazzamenti e partecipando con successo a diversi raduni. Hoben era dotato di un carattere forte, un grande cuore e tutte le qualità che un Pastore Tedesco dovrebbe possedere: tipicità, espressione, testa, taglia, proporzioni e temperamento. Fu proprio grazie a lui che trovai nuova grinta e il mio allevamento prese forma con più determinazione, guidato da idee sempre più chiare. Sarò sempre grato all′allevamento dei Micelius, che con serietà e passione ha contribuito in modo fondamentale alla realizzazione del mio sogno.
Insieme alla mia famiglia, ai piedi del Monte Grifone, una splendida montagna che sovrasta la città di Palermo, nacque ufficialmente nel 2020 l′Allevamento Amatoriale del Pastore Tedesco "Del Monte Grifone". Una passione che, ancora oggi, ci vede quotidianamente impegnati nella cura e nella selezione dei nostri amatissimi cani. Questa passione è diventata contagiosa, coinvolgendo ogni anno sempre più amici, che formano oggi un gruppo unito, affiatato e innamorato della razza. Chi si affida a noi per scegliere un cucciolo, a pelo corto o lungo, entra a far parte di questa grande famiglia. Uno degli esempi più significativi dell′impatto del nostro lavoro è rappresentato dal Dott. Francesco Ferla. Dopo aver acquistato da noi una femmina di Pastore Tedesco, si è lasciato coinvolgere completamente dalla nostra passione. Con il tempo è diventato un membro fondamentale del Team Monte Grifone, contribuendo attivamente alla crescita e al consolidamento dell′allevamento.
Nel 2022, a causa di motivi familiari, si interruppe la collaborazione tra Francesco Di Miceli e Mimmo Badalamenti. Quest′ultimo decise di unirsi al nostro team, entrando in società per portare avanti un progetto condiviso di allevamento di alta qualità. Fu un passo decisivo per rafforzare ulteriormente il prestigio del nostro lavoro. Con entusiasmo e impegno, Mimmo mise a disposizione la sua punta di diamante, Yello dei Micelius, un soggetto di straordinario valore, frutto di un′attenta selezione e di un allevamento condotto con amore e competenza. Con lui, il progetto Monte Grifone trovò nuova forza, consolidandosi intorno a un′altra figura chiave: Aschely degli Achei, la femmina da cui tutto ebbe inizio.
L′Allevamento Del Monte Grifone, oggi riconosciuto ENCI/FCI con protocollo n. 7492 FC/SF, continua a operare come allevamento amatoriale del Pastore Tedesco per uso sportivo, da utilità e difesa, mantenendo alti standard di qualità e passione. Un lavoro portato avanti con dedizione, rispetto e amore per una razza che continua a regalarci emozioni, traguardi e legami indissolubili. E a tutti coloro che hanno fatto, fanno e faranno parte della nostra famiglia allargata, va il nostro più sincero ringraziamento.